/>

30/06/2021

La storia di un padre, di un figlio e di migliaia di gavette di ghiaccio...

3 luglio 2021 ore 10,30
All’ esterno della Sede ASS. NAZ. ALPINI DI PARMA
Via R. Jacobs, 4 – Parma

 

Michele Micheli nasce a Parma da Giuseppe e Lucia Basetti il 9 dicembre 1909. Laureato in Legge, è notaio a Fosdinovo. La sua carriera militare vede la partecipazione alla campagna sul fronte greco-albanese, col grado di tenente nel Battaglione Edolo. Nominato capitano, incorporato nella Tridentina, viene mobilitato il 25 luglio 1942 nel Morbegno al comando della 47ª Compagnia (P. M. 201) e parte con l’ARMIR alla volta della Russia.

 

La sua Divisione fa parte del Corpo d’Armata Alpino che testimonianze giornalistiche, saggi e diari hanno consegnato alla memoria identitaria di una nazione. Il capitano Micheli ha la possibilità di tornare in Patria in virtù di una regolare licenza, ma, nei giorni dell’incalzante offensiva russa, decide di continuare a essere al fianco dei suoi soldati, sostenerli e combattere. Fatto prigioniero, i suoi ultimi giorni sono testimoniati da don Carlo Caneva che lo ricorda in “Calvario bianco” e ne rammenta il sacrificio.

 

Il padre Giuseppe, noto uomo politico attivo nell’Italia prefascista e, poi, senatore della Repubblica, si pone a capo dell’associazione che fonda per accertare la prigionia degli ex combattenti dell’ARMIR, venire incontro alle loro esigenze materiali e favorirne il rimpatrio. L’Alleanza Familiare per i dispersi e i prigionieri in Russia cerca di inquadrare le vicende di una sfortunata campagna di guerra che andrebbe studiata ancora per rammentare agli italiani il senso di dedizione e l’eroismo di tanti combattenti, ma anche il sacrificio e la passione civile di quelle famiglie che hanno tentato l’impossibile per conoscere la sorte dei propri cari. La storia che riguarda le vicende dell’Alleanza è arricchita da alcune testimonianze di carattere militare sul dispiegamento della Tridentina e il racconto diretto dei protagonisti, tra cui il capitano Michele Micheli, prima della cattura da parte delle truppe sovietiche.

 

Saluti di:

ANGELO MODOLO, Presidente Ass. Naz. Alpini di Parma

ALDO VOLPI, Capogruppo Alpini di Parma

 

“Il capitano della Tridentina rimasto in terra di Russia” EUGENIO CAGGIATI

 

“Giuseppe Micheli e l’Alleanza Familiare” LEONARDO FARINELLI Intervento dell’Autore EUGENIO NEGRO

 

Dibattito

 

 

 

Links ed Allegati