/>

05/12/2013

Digitarlo, vecchi video e foto aiutano la disabilità

Digitarlo è il nuovo laboratorio digitale allestito dalla Cooperativa La Bula, all'interno della sua sede di via Emilio Lepido a Parma. Vecchie foto su pellicola, stampe, video in VHS... tutti ricordi che per "colpa" dell'avvento del digitale sono rinchiusi in cassetti e armadi, ora possono tornare a vivere su pc, smarphone, tablet ed altri supporti digitali grazie al lavoro dei ragazzi colpiti da disabilità.
La Cooperativa La Bula è sempre in prima linea e dopo il progetto “L’AntiBARiera” con il corso per barman, conferma l’approccio innovativo della cooperativa in materia di disabilità. Questa volta si sono scelte le nuove tecnologie, allestendo un vero e proprio laboratorio attrezzato con computer, scanner e stampanti, interamente aperto al pubblico. I ragazzi, coadiuvati dagli operatori, potranno così digitalizzare immagini, diapositive, vhs e video, acquisendo tutte le competenze necessarie e migliorando anche le loro capacità relazionali, con l’accoglienza del cliente. Obiettivo del percorso educativo-professionale la possibilità di trasformare il progetto in un’attività imprenditoriale che possa autosostenersi.

Luogo di lavoro, ma anche di aggregazione, con la “biblioteca baratto”, aperta a tutti, dove si potrà praticare il book crossing, lo scambio dei libri. A gestirla sempre i ragazzi della cooperativa insieme alla neonata associazione “Amici de la bula”.

Siamo contenti - afferma Patrizia Ridella, presidente de “la bula" - di inaugurare qualcosa di nuovo, che ci dia un po’ di speranza e che soprattutto la dia ai nostri giovani. Abbiamo deciso di scommettere su questa attività per cercare di dare un’opportunità in più alle persone disabili, che in questo periodo di crisi faticano a trovare uno spazio nel mondo del lavoro, attraverso la formazione su un settore cruciale oggi come quello dell’informatica, e di trasformare, nel lungo periodo, una semplice attività in un vero e proprio ramo lavorativo della cooperativa”.