Federsolidarietà Parma ha partecipato all’iniziativa del Comune di Parma “Il Patto Sociale Per Tutti Noi” che si è svolto dal 18 al 23 maggio 2024 con diversi eventi, laboratori e workshop.
La cooperativa sociale Eidè, insieme alla Scuola di Edith, ha organizzato un laboratorio “Musicar Leggendo”, aperto a bambini e bambine dai 6 ai 10 anni, a cura di Simona Arioli, che si è tenuto presso Sala Gandolfi del Teatro Regio.
Auroradomus ha invece proposto due laboratori: “ATELIER MONTESSORI per persone della terza e quarta età” con Perle Montessori Brescia APS, dedicato ad attività pratiche con un accompagnamento musicale e “LA LIRICA IN GIOCO” con un Gioco a quiz interattivo inerente la musica lirica e due protagoniste d’eccezione: Renata Tebaldi e Maria Callas.
L’evento “Musicar Leggendo” era organizzato dalla scuola paritaria “Scuola di Edith”. Obbiettivo della giornata era mostrare un esempio pratico dei vari corsi integrativi e dei laboratori che si svolgono all’interno della scuola. In sala Gandolfi la lettura e la musica sono state le protagoniste. I bimbi che hanno partecipato hanno potuto seguire la lettura di un racconto, ambientato nella nostra città, accompagnato dalla musica prodotta da alcuni strumenti musicali originali e sconosciuti ai loro occhi. La scoperta di questi strumenti e suoni nuovi che si applicavano ai momenti reali del racconto, hanno trasportato i bimbi in un viaggio molto diverso, in grado di coinvolgerli e di immergerli completamente nella storia che stavano seguendo.
I genitori che hanno accompagnato i bambini hanno così potuto avere dimostrazione del grande potenziale della musica abbinata alla lettura, e la fondamentale importanza di queste due attività nella crescita dei loro figli, e nello sviluppo delle loro capacità.
“La Lirica in Gioco” era un vero e proprio gioco a quiz interattivo, destinato a persone della terza e quarta età, ospiti dei centri diurni svoltosi nel Loggione. Tema del quiz era la musica lirica, ed in particolare due figure molto conosciute, due donne d’eccezione: Renata Tebaldi e Maria Callas.
Tramite foto e suoni che rievocavano ricordi ed emozioni, sono stati stimolati nell’elaborarli e nell’esporli, confrontandosi in un ambiente conviviale. Un intrattenimento che gli ha cosi permesso di uscire dal contesto chiuso del centro, a cui sono abituati, e di vivere un momento nuovo in un ambiente che non avevano mai visto durante la loro vita.
Successivamente gli ospiti hanno partecipato al momento “Atelier Montessori”. Attività pratiche di vita normale, semplici, che una volta venivano svolte con facilità ma che ora sono diventate quasi impossibili, sono state ciò attorno a cui ha ruotato tutto il momento in compagnia. Attività come prepararsi il the, aprire i biscotti, prendere con le mani dei fiori, tutte azioni di vita vissuta che ormai non riescono più a svolgere in autonomia, ma che con la cura delle loro responsabili hanno potuto ripetere, risvegliando in loro il come e il perché si facessero, riattivando la memoria fisica che altrimenti andrebbe perduta.
.jpg){kind=logo}
