29/05/2017
Auroradomus, cooperativa della nostra rete, ha attivato il 28 aprile il Progetto Vita Autonoma: all’iniziativa aderiscono 13 disabili del centro diurno Arcobaleno e le loro famiglie che avranno a disposizione una giornata di residenzialità al mese – la cadenza del progetto è, ad oggi, settimanale.
Sul sito della Cooperativa Auroradomus (LINK) si legge, circa l’obiettivo del percorso:
“L’obiettivo del progetto è sperimentare la possibilità di offrire occasioni di residenzialità ai disabili in vista di proposte abitative più strutturate nel tempo anche in funzione del “dopo di noi”. È opportuno ricordare come il tema della residenzialità a disposizione di persone disabili non trova al momento, nel territorio della valtaro, proposte sufficienti a coprire il bisogno. È fortemente auspicato che l’iniziativa non termini ma possa continuare nel tempo; in questa prospettiva la partecipazione di Auroradomus al progetto è in funzione anche di essere presente in una sperimentazione che può offrire, in prospettiva, concrete occasioni di sviluppo.”
L’ideazione e la realizzazione di questo importante progetto sono state rese possibili grazie a: Unione dei Comuni, comune di Borgotaro, Asp Rossi Sidoli, Auroradomus, Consorzio di Solidarietà Sociale (come ente formatore); è inoltre prevista una collaborazione con l’Associazione Arcobaleno che raccoglie i famigliari degli utenti inseriti nella nostra struttura. Si tratta quindi di un lavoro di rete e collaborazione, senza le quali questa esperienza non sarebbe mai nata.
I primi gruppi hanno già iniziato la sperimentazione e il risultato è stato particolarmente positivo: auguriamo alla cooperativa e alle famiglie coinvolte di poter usufruire sempre più di questa possibilità, che dona indipendenza e futuro ai loro ragazzi.
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