/>

16/03/2017

FederCultura soddisfatta per la nuova legge regionale sullo sport

FederCultura Turismo Sport di Confcooperative Emilia Romagna esprime apprezzamento per la nuova Legge Regionale sullo Sport, presentata oggi dal presidente della Giunta Stefano Bonaccini e dal sottosegretario alla presidenza Andrea Rossi. La Legge sulle “Norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive” è stata varata dalla Giunta con l’obiettivo di regolamentare il comparto agevolando e favorendo l’accesso di tutti alla pratica sportiva, a partire dai più giovani, in impianti adeguati, condotti da personale qualificato e in totale sicurezza. 
Realizzata attraverso un percorso partecipato che ha coinvolto le associazioni del territorio tra cui FederCultura Turismo Sport di Confcooperative, la nuova norma si propone di cambiare le regole del settore in una regione dove si contano 800.000 iscritti a enti di promozione sportiva, quasi 370.000 atleti aderenti alle federazioni e circa 3 milioni di praticanti di attività motorie.
La nuova Legge costituisce uno strumento senza dubbio molto importante per favorire lo sviluppo del sistema sportivo e la crescita del territorio” dichiara Lanfranco Massari, presidente FederCultura Turismo Sport  di Confcooperative Emilia Romagna.
Lo sport – prosegue Massari – rappresenta un fattore davvero strategico per la nostra regione in quanto fonte di benessere, integrazione, aggregazione sociale, accoglienza e occupazione, cioè lavoro. Per questo costituisce una risorsa fondamentale per la comunità, al pari del Movimento Cooperativo, radicato e diffuso sul territorio”. “Le cooperative – conclude Massari – sono presenti in tutti i settori compreso lo Sport, dove stanno crescendo. Il modello della società cooperativa sportiva è quello che più si adatta all’organizzazione ed alla gestione di attività e di servizi per lo sport. I princìpi e i valori della cooperazione sono infatti gli stessi dell’Associazionismo sportivo e in più la cooperativa introduce elementi imprenditoriali e di professionalità nella gestione dell’associazionismo sportivo che ha la necessità di evolvere e crescere diventando nel contempo più solido. Per questo la nuova legge regionale di promozione sportiva dovrebbe diventare anche strumento di promozione della cooperazione autentica all'interno del sistema sportivo regionale, cioè delle società sportive gestite in forma cooperativa e non esclusivamente con il volontariato".